Shin Megami Tensei:Nocturne

« Older   Newer »
  Share  
•principessa sweettosa•
view post Posted on 6/10/2009, 17:42




Shin Megami Tensei:Nocturne


image

Sviluppo:Atlus
Casa di Produzione: Atlus, Ghostlight, Ubisoft
Serie: Megami Tensei
Piattaform: PlayStation 2
Data di rilascio: SMT III: Nocturne
JP 20 February 2003
Nocturne Maniax
JP 29 January 2004
NA 12 October 2004
EU 1 July 2005
Nocturne Maniax Chronicle
JP 23 October 2008

Genere: Console role-playing
Mode: Single-player

Shin Megami Tensei: Nocturne (Playstation 2) è il terzo capitolo della serie Atlus molto nota ed apprezzata in Giappone per la trama cupa e tetra e le ambientazioni apocalittiche. E' anche il primo episodio della serie Shin Megami Tensei a sbarcare in europa, sotto il nome di Lucifer's Call, con contenuti aggiuntivi rispetto all'edizione originale. Episodio slegato dai predecessori, permette di goderne appieno anche senza giocare ai primi due. Durante i primi minuti di gioco ambientato in una Tokyo dei giorni nostri, mentre il protagonista va all'ospedale per visitare una sua professoressa, avviene un esplosione enorme che fa collassare il pianeta riducendolo ad un embrione per un nuovo pianeta infernale, in un processo chiamato Conception. Per ottenere un nuovo mondo, dominato dai demoni è necessaria una chiave, e proprio al protagonista viene dato da Lucifero un Magatama, ovvero un parassita che gli consente di diventare un potente demone dal cuore umano, indispensabile per il concepimento del nuovo mondo. Il protagonista si trova solo, con rari superstiti in un mondo distrutto popolato ormai da demoni e deve decidere cosa fare: far avvenire il Conception, oppure impedirlo andando contro i voleri di Lucifero. Durante i dialoghi infatti verranno poste delle scelte al giocatore, che deciderà se salvare la terra o creare un nuovo mondo simile all'inferno, cambiando quindi non solo le relazioni coi personaggi del gioco a seconda dell'approccio, ma andando incontro a uno dei 6 finali diversi (due neutrali, due dalla parte dei buoni e due dai cattivi). In ogni caso per raggiungere il proprio scopo il protagonista dovrà riuscire a portare dalla propria parte il maggior numero di demoni, tra cui figurano come in tutti i Megami Tensei anche Eroi, creature mitologiche e angeli, poichè nella cultura giapponese un demone non è obbligatoriamente cattivo, e viceversa un angelo non è obbligatoriamente buono. I demoni poi potranno essere fusi tra loro dando origine ad esseri sempre più potenti, mantenendo alcune abilità dei demoni originali.
Durante il gioco le ambientazioni saranno sempre cupe, si attraverseranno ospedali distrutti, scuole abbandonate, ed altri luoghi pubblici infestati dai demoni.La difficoltà del gioco è abbastanza elevata, non solo nei boss, ma anche nei mostri "comuni". Un piccolo errore e la schermata del Game Over sarà probabile. Il sistema di combattimento infatti si basa su "debolezze e resistenze" di demoni nemici ed alleati: durante il turno del giocatore sarà possibile effettuare tante azioni quanti sono i personaggi del gruppo (solitamente quattro), e il nemico avrà anche lui tanti turni in base al numero di demoni. Se si utilizza una tecnica a cui il nemico è debole si ottiene un azione bonus con un massimo di 8 totali, viceversa se si utilizza una tecnica a cui il nemico ha protezione si sprecheranno due azioni invece di una. Tutto ciò è valido anche per i demoni nei confronti delle debolezze della squadra alleata. La fusione dei demoni inoltre è un fatto importante, creando demoni molto diversi tra loro farà in modo che il gruppo disponga di svariate tecniche.
La colonna sonora è riuscitissima e presenta brani dal techno al metal elettronico, ma è assente il parlato per i personaggi, e il gioco è in lingua inglese. Le grafica del gioco in cell-shading (simil cartone animato per chi non sapessese) è spartana ma sicuramente d'effetto, claustrofobica in un certo senso. Ciò che più colpisce invece è il design utilizzato da Atlus, come sempre ispiratissimo ed assolutamente valido, lo stile è innegabile: il character design del maestro Kazuma Kaneko è eccelso, i personaggi sono semplici ma non per questo banali, anzi sono intrisi di un aura fredda e impersonale, che li rende belli e irraggiungibili nonostante la loro normalità.

Da Everyeye.it

Video

Dante Arrives


 
Top
•principessa sweettosa•
view post Posted on 15/10/2009, 15:03




Qualche foto di come si pressenta il design di Dante in questo gioco!

image

image

image

image
 
Top
•principessa sweettosa•
view post Posted on 22/10/2009, 13:10




 
Top
2 replies since 6/10/2009, 17:42   71 views
  Share