La Lady e il Demonio

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•principessa sweettosa•
view post Posted on 8/10/2009, 18:25




Riposto questa mia vecchia fic,riveduta e corretta!XD
Per ora il primo capitolo!

La Lady e il Demonio

INCONTRO

-CAPITOLO PRIMO-

Strawberry.E' questo il nome della protagonista della nostra storia.La piccola Strawberry di soli 18 anni,è una ragazzina dolce ma anche determinata,schietta,testarda

e pepata. Adora il mondo dell'occulto e del mistero.

Proprio quella stessa sera infatti era distesa sul letto e sfogliava una copia del famoso libro dei morti ovvero il "Necronico".-Wooow!E così per attirare un vampiro bisogna

avere queste prerogative eh?-Esclamò.

Il suo visino limpido lasciava trasparire tutto,aveva qualcosa in mente non lo poteva nascondere.

Prese le due estremità del libro con entrambe le mani e, congiungendole lo chiuse, provocando rumore e polvere.

-...Quindi...stando a quel che dice il libro...per potersi trovare faccia a faccia con una di queste creature,bisogna recarsi in un cimitero...verso la mezzanotte,con una

vergine vestita di abiti bianchi ed un cavallo di altrettanto colore.Tutto ciò nel 304° giorno del calendario Gregoriano, ovvero la vigilia della festa di Ognissanti...meglio

conosciuto col nome di "Halloween!"-Sussurrò. Passò un dito su di un modellino di Dracula che aveva sulla scrivania della sua cameretta.Lo fissò per diversi secondi per

poi affacciarsi alla finestra notando che la luna piena si vedeva a stento, perchè avvolta da nubi e fumi di nebbia.

Si affacciò e gettò un occhio qua e la.Rabbrividì e si strinse nelle spalle per le fredde folate di vento che pervadevano l'aria.-Brrr!Che freddo!Ma non importa,ho deciso di

trovare Alucard Belmonth e...cascasse il mondo lo troverò!-Affermò decisa.Ma chi era questo tale?...o per di più..cos'era?.

La giovane preparò le sue cose.Prese con se acqua santa,paletti di frassino ed eventuali croci gettandoli nel suo zainetto rosa.

-Oh ecco!Ho tutto ciò che mi occorre!-Affermò.

Si vestì in fretta e furia.Prese il primo abitino che trovò nell'armadio.Un vestitino bianco ricamato di rosa con cappuccio di altrettanto colore.Era corto sul ginocchio,con

maniche che terminavano sui polsi,aventi all' estremità merletti di un rosa pastello.

Afferrò un nastrino rosa e raccolse con esso una ciocca dei corti e scuri capelli.

Si caricò lo zaino sulle spalle ed uscì dalla camera.Percorse velocemente il corridioio rivestito da una carta da parato di color giallo paglierino

.Al muro vi erano appesi diversi quadri,raffiguranti ognuno dei paesaggi.Si diresse verso la scala a chiocciola che dava sull'enorme salotto del piano inferiore.

Scese le scale tenendosi alla balaustra di legno,del color dell'ebano,quasi nero.Terminò le scale e puntò dritto verso la porta d'entrata.Ne afferrò la maniglia aprendone

l'uscio.

-Devo sellare Light,per poi dirigermi con lui al cimitero.-Sussurrò chiudendosi dietro la porta di casa.

Attraversò la stradina che divideva la sua proprietà dal fienile di fronte.

Entrò nella scuderia dirigendosi verso il bianco cavallo che vi era all'interno.Gli si avvicinò e gli carezzò il muso.

-Buono bello!.-Sussurrò.

Continuò a carezzargli la crine bianca, bisbigliando diverse parole per tenerlo tranquillo.

Lo sellò e lo portò fuori.Le scure nubi si erano addensate e in lontananza si udiva un lieve troneggiare.

-Sta per piovere che sfiga!.-Esclamò.

Stringeva nella mano sinistra le redini dell'animale mentre il troneggiare intanto si faceva più acuto.

Delle gocce di pioggia cominciarono a bagnare il suo viso.Si issò il cappuccio e nel voltarsi lo vide.

Fu il loro primo incontro.

La giovane scorse infatti la figura di un uomo.Era alto,aveva lunghi capelli platinei che gli cadevano sulla fronte ed indossava un lungo cappotto rosso.

Stranamente sulla sua schiena si stagliava un enorme spada che pareva brillar sotto la pioggia.L'elsa era particolare come tutta l'arma del resto.All'estremità portava un

teschio inquietante avente due occhi che parevan due rubini.

.La piccola lo guardò ma, non riuscì a scrutare gli occhi del giovane.

L'uomo camminava a passo lento sotto la pioggia,incurante di tutto.

-Ehi tu?...-Esclamò la ragazzina osservandolo.

L'uomo si girò verso di lei ed alzò lo sguardo.Aveva un paio di occhi bellissimi.Di un azzurro mare che in quel momento facevano da contrasto con le fredde e buie nubi

sovrastanti.

-Mocciosa....tornatene a casa!Le bambine non dovrebbero girare di notte per le strade,potrebbero incappare in maniaci o...demoni bramanti di sangue!

Affermò il giovane con tono basso.

Come ti permetti forestiero!Io non sono una bambina!E comunque sia, io giro dove e a che ora voglio!E inoltre, se credi ai demoni,beh sei più bambino di me!-

Disse inarcando le sopracciglia.

-Tzè...fa come vuoi principessa!-Gli rispose il giovane con aria di sufficienza voltandole le spalle ed andandosene.

La piccola rimase ad osservarlo andar via.Guardò la sua schiena,le sue spalle larghe.

Continuò a guardarlo finchè quella figura sparì tra i freddi vicoli della città vicina.

Lei restò in silenzio per poi farfugliare qualcosa.Ma chi poteva essere quel ragazzo?Non l'aveva mai visto prima d'ora aggirarsi per quella zona.

Intanto la pioggia continuava a scendere ininterrottamente.Strawberry era ormai bagnata fradicia e,come lei, lo era anche Light.

-Uff! Basta Strawberry pensare a lui!Hai altro da fare!-Si disse.

Salì velocemente sull'equino.Prese le ruvide redini e le sbattè sul dorso del cavallo.Light prese a correre,dirigendosi sotto guida della ragazza verso il

vicino cimitero di Rouen.




 
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•principessa sweettosa•
view post Posted on 15/10/2009, 15:13





ARRIVO

-CAPITOLO SECONDO-

Arrivarono così alle soglie del cancello della terra mortuaria.Light galoppava e si fermò di fronte a quella fredda ringhiera.Strawberry scese dal cavallo e trovandosi difronte a

quel cancello avvertì un brivido lungo la schiena.Era un'inferriata alta all'incirca due metri.Portò la mano destra sul quel freddo cancello stringendone un paletto arrossato

dalla ruggine.Gettò un occhio all'interno del camposanto.Tutto faceva silnzio.Le grige lapidi fuoriuscivano dal terreno muschioso.Alcune erano epigrafi leggibli,altre erano

state cancellate dal tempo,mangiate letteralmente dagli agenti atmosferici.

Fece un profondo respiro,strinse forte le redini di Light nella mano sinistra e facendosi coraggio valicò il cancello.

Il terreno era umido di pioggia.

Il selciato sotto le sue scarpe da ginnastica era morbido e fangoso.

Si guardò poi intorno.Niente.Non vi era niente e nessuno.Solo l'ululare del vento rompeva quel silenzio di morte.Avanzò di un pò e prese a camminare tra le varie lapidi

buttando un occhio a qualche sepoltura.-...3 novembre 1813...cavoli...questo cimitero è davvero antico!-Borbottò leggendo un iscrizione su di un epigrafe.-....15 luglio 1940!

Qesta stele invece deve appartenere ad un fante morto durante il secondo conflitto mondiale.-Aggiunse continuando ad avanzare

.Tutte le lastre che sovrastavano la pavimentazione erano in marmo con venature marroni che percorrevano l'intera pietra sepolcrale.Proseguì ed arrivò di fronte ad un

enorme cripta.Una sorta di mausoleo situato proprio nel cuore del cimitero.Il vento correva veloce per i rami dei pochi alberi intorno,facendoli lievemente ondeggiare.

Strawberry alzò lo sguardo ed osservò il monumento che le si era parato dinanzi.Fece una smorfia e si tappò il naso per l'orrible tanfo che proveniva da

quella medesima abitazione mortale.-Bleahh!!Oh cavoli ma cos'è questa puzza?!-Esclamò disgustata la piccola.Dall'interno della cripta si udì lo scricchiolio tipico del

legno.-..M..ma che?...-Balbettò la giovane.Non voleva ammetterlo ma,cominciava ad avere paura.-Suvvia Strawberry!Sarà stato un topino,niente di che!-Disse tra sè per

tranquillizzarsi.Quello scricchiolio sinistro arrivò di nuovo alle sue orecchie.Il cuore cominciò a batterle più forte e dei violenti brividi presero a percorrerle la schiena.

La porta in legno del mausoleo si aprì lentamente.

Una figura si fece spazio tra i cumuli di muschio e melma situati all'esterno del mausoleo.Sulle spigolose e fredde pareti.

Si teneva al muro e aveva la testa china in avanti.

Terminò tutte le scale ed uscendo da quella che fino ad ora era stata la sua "casa",alzò lo sguardo e guardò Strawberry.-...Sangue!....-Esclamò la creatura leccandosi le

labbra.

Era abbastanza alto.Aveva una muscolatura sviluppata.Pochi capelli,qualche ciocca qua e là.Aveva mani nodose così come la pelle del suo

viso e poi un paio di occhi rosso cremisi.

Dalla sua bocca fuoriusciva della bava biancastra.-V...voglio sangue...-Continuò ancora quell essere.Aveva una voce doppia e sinistra.

La piccola lo guardò attonita.Tremando come una foglia,si portò le braccia al petto,come se volesse proteggersi dall'uomo e dagli orribili pensieri che le stavano passando

per la testa.

Avrebbe voluto correre,scappare via ma...le gambe non ne volevano sapere di muoversi.

Le ginocchia non erano propense a piegarsi.Era rigida come un pezzo di legno.

-...m..m..ma..ma...-Balbettò la giovane tremante.

Ora lo poteva ammettere:aveva paura,una paura matta!

-...dammi..il tuo sangue....-Farfugliò ancora la creatura avanzando verso la piccola che sembrava pietrificata.

Avanzò ancora bramante di cibo.

Le era vicinissimo ormai.

La piccola riuscì solo a strizzare con forza gli occhi per non guardare.Proprio mentre il non morto stava per avventarsi sul morbido collo della sua

vittima,un qualcosa o un qualcuno lo allontanò in malomodo scaraventandolo nelle mura del mausoleo.

Strawberry aprì lentamente prima un occhio e poi l altro.

Lo vide ancora.Di nuovo quella stessa schiena...quelle stesse spalle larghe e quella stessa spada.

 
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•principessa sweettosa•
view post Posted on 17/10/2009, 16:00





SCONTRO

-CAPITOLO TERZO

Il lungo Cappotto-mantello fluttuava nell'aria date le forti folate di vento che percorrevano la terra tombale.

Era in posizione di guardia.La lunga spada stretta in entrambe le mani e lo sguardo rivolto verso il quell'essere.

Lei non capì il perchè ma,scorgendo quella schiena,si sentì al sicuro.Sentiva che niente e nessuno avrebbe potuto farle del

male fino a quando sarebbe rimasta all ombra della sua schiena.

-Greed...questa notte sei uscito allo scoperto?...-Affermò il giovane con tono provocatorio.

La pioggia sembrava esser cessata.La luna si intravedeva sopra le nubi nere e minacciose che solcavano il cielo.L'aria della sera era umida e pesante.

La piccola Strawberry restò a guardare la scena a bocca aperta,tremante ed infreddolita.

L'individuo alzò lo sguardo cimentandosi in un risata diabolica.Aveva capelli ispidi,e denti gialli,mostrati in quel sinistro sorriso.

-Ah ah ah!Dante vecchio mio,levati di mezzo!Sai che sono mesi che nn mangio vero?Beh fortuna vuole che tra le mani mi sia capitato un bocconcino prelibato!-Disse la

creatura rialzandosi lentamente mentre si scrollava le macerie di dosso.

-Ah e così hai fame Greed?-Chiese con irritante ironia il giovane per poi puntare l'essere con la spada.-Beh assaggia questo!-Dichiarò infine scagliandosi su esso.

Gli trafisse il petto con la lama dell'affilata spada.-Muori bastardo!-Sussurrò il giovane mentre lo infilizava.

La spettrale creatura si lasciò andare ad una smorfia di dolore.-...D..dante...dannato!...-Sospirò per poi ridursi ad un cumulo di sabbia.

-Finalmente sono riuscito a liberarmi di te!Erano giorni che tentavo invano di ammazzarti!-Affermò sotto voce issando la spada e poggiandosela sulle forti spalle.

Si voltò in modo repentino e guardò la piccola che ancora tremava.Era paralizzata dalla paura.

-...Ehilà principessa!Te l'avevo detto di restare a casa!Non hai voluto darmi retta!-Disse avvicinandosi a lei che continuava a restare in silenzio.

-Ehi!Stai bene?.-Chiese avanzando.-Ehi?..il gatto ti ha mangiato la lingua?-Domandò ridendo il giovane.

La piccola invece chinò il capo.Cominciò a singhiozzare.Esausta ed impaurita cadde

sulle ginocchia quasi fossero di pasta frolla.Atterrò sul terreno umido ,sporcandosi di fango.

Cominciò a piangere coprendosi il volto con le mani.-Ahhhhh!!! Ho avuto tanta pauraaaa!!!!!...sigh...tanta tantaaaaaa!!!-Urlava la giovane mentre piangeva e si lamentava.

Il vestitino e i capelli bagnati che le si erano appiccicati al viso, resero il suo corpo freddo e gelido.Aveva i brividi.Lo si poteva notare dalla reazione della sua pallida pelle.

Il ragazzo si portò una mano al volto.-Oddio in chi dovevo incappare!In una mocciosa brava solo a frignare!-Affermò ad alta voce per provocarla.

Ma niente...lei nn rispose alla provocazione e continuò a piangere come una bambina.

Il giovane la guardò e sorrise leggermente.Fu intenerito da quella scena.Le si avvicinò e si calò alla sua altezza.Si sfilò la giacca e la mise sulle spalle della

giovane stringendola in essa.-Su smettila,le principesse non dovrebbero mai piangere!.-Dichiarò il ragazzo con tono tranquillo

.-...i..io...nn pensavo...che...loro..esistessero davvero!-Sussurrò tra un singhiozzo e l'altro mentre il mento continuava a tremarle.

-Lo so...lo so!-Disse il ragazzo accennandole un mezzo sorriso mentre le carezzava il capo scompigliandole i capelli.

La piccola se lo lasciò fare.Lo guardò e stringendosi di più nel cappotto starnutì.-Etciù!Ecco!Mi sono beccata anche il raffreddore per giunta!-Si lamentò la brunetta

strofinandosi il naso umido.

L 'uomo prendendo il cappotto con la quale l'aveva avvolta, le asciugò i capelli e il corpo.-Su dai!Che vuoi che sia un raffreddore?!-Le disse carezzandole il morbido viso che

a quel contatto inaspettato assunse un colorito più scuro.-Ti sei calmata?Va meglio ora?-Domandò il giovane con premura restandole di fronte.

La piccola annuì con la testa,poi prese coraggio e gli parlò ancora.-T..tu conoscevi..quel mostro?-Chiese la piccola osservandolo.

-Beh,in un certo senso si.Erano giorni che davo la caccia a quel fifone di un vampiro!E' riuscito a restare nascosto per diverso tempo prima di farsi acchiappare!-Affermò

sbuffando.

-C...caccia?...-Ripetè la piccolina curiosa

.-Si caccia!-Gli fece eco il ragazzo.-Il mio lavoro è quello di cacciare ed uccidere tutte le creature appartenenti al regno dei demoni e, Greed era una di quelle!-Dichiarò con

sguardo serio.

-Ehhh?Davvero sei un cacciatore?E dimmi quanti mostri hai già ucciso?E il regno dei demoni esiste davvero?E cosa usi per ucciderli???-Domandò senza

prender fiato, tutta intenta a guardarlo.
 
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2 replies since 8/10/2009, 18:25   84 views
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